sgonfiotti pugliesi

 Gli sgonfiotti pugliesi sono una specialità tipica della cucina pugliese, simili a piccoli panzerotti fritti, ma più leggeri e gonfi, da cui il nome “sgonfiotti”. Sono molto diffusi soprattutto durante feste, sagre e momenti conviviali. Di solito sono farciti con mozzarella e pomodoro, ma esistono varianti con altri ripieni.

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🧄 Ingredienti base per circa 12 sgonfiotti

Per l’impasto:

• 500 g di farina 00
• 250 ml di acqua tiepida
• 10 g di lievito di birra fresco (oppure 3 g secco)
• 1 cucchiaino di zucchero
• 1 cucchiaino di sale
• 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Per il ripieno classico:

• 200 g di mozzarella (ben sgocciolata)
• 200 g di passata di pomodoro
• Origano q.b.
• Sale q.b.

Per friggere:

• Olio di semi di arachide o girasole

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👨‍🍳 Preparazione

1. Prepara l’impasto:
   • Sciogli il lievito e lo zucchero in acqua tiepida.
   • Aggiungi la farina poco alla volta, poi l’olio e infine il sale.
   • Impasta fino a ottenere un composto liscio ed elastico.
   • Copri con un canovaccio e lascia lievitare per 2 ore (fino al raddoppio).
2. Prepara il ripieno:
   • Taglia la mozzarella a dadini.
   • Condisci la passata di pomodoro con sale e origano. Lascia sgocciolare se troppo liquida.
3. Forma gli sgonfiotti:
   • Stendi l’impasto in una sfoglia sottile (mezzo cm).
   • Ricava dei dischi (8–10 cm di diametro).
   • Metti al centro un cucchiaino di pomodoro e qualche dadino di mozzarella.
   • Richiudi a mezzaluna, sigilla bene i bordi (aiutati con una forchetta).
4. Frittura:
   • Scalda l’olio a 170–180°C.
   • Friggi pochi sgonfiotti per volta finché saranno dorati e gonfi.
   • Scolali su carta assorbente.

biscotti chetogenici

 

una ricetta semplice per preparare dei biscotti chetogenici con olio di cocco e farina di mandorle, senza zucchero e a bassissimo contenuto di carboidrati.

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🍪 Biscotti chetogenici con olio di cocco e farina di mandorle

Ingredienti (circa 12 biscotti)

• 150 g di farina di mandorle

• 60 g di eritritolo (o altro dolcificante keto)

• 50 g di olio di cocco (sciolto ma non bollente)

• 1 uovo grande

• 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

• ½ cucchiaino di lievito per dolci (facoltativo, meglio senza amidi aggiunti)

• 1 pizzico di sale

👉 Facoltativo: 40 g di gocce di cioccolato fondente senza zucchero

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Preparazione

1. Impasto

   • In una ciotola mescola farina di mandorle, dolcificante, lievito e sale.

   • Aggiungi l’uovo, l’olio di cocco fuso e la vaniglia.

   • Lavora fino ad ottenere un composto morbido e modellabile (se troppo asciutto, aggiungi 1 cucchiaio d’acqua o latte di mandorla).

2. Formare i biscotti

   • Preleva piccole porzioni di impasto e forma delle palline.

   • Schiacciale leggermente su una teglia rivestita di carta forno.

3. Cottura

   • Cuoci in forno preriscaldato a 170°C per 12-15 minuti, fino a doratura leggera sui bordi.

4. Raffreddare

   • Lasciali raffreddare completamente: da caldi saranno molto morbidi, si induriscono una volta freddi.

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Consigli

• Si conservano per 5-6 giorni in un barattolo ermetico.

• Se vuoi un gusto più speziato, aggiungi cannella o zenzero in polvere.

• Puoi renderli più croccanti riducendo leggermente l’olio di cocco e aumentando la cottura di qualche minuto.

pasta ai ricci di mare

 Ecco una ricetta tradizionale pugliese per la pasta ai ricci di mare, un piatto semplice ma dal sapore intenso di mare, tipico delle zone costiere del Salento e della Puglia in generale.

🦪 Pasta ai ricci di mare (ricetta pugliese

tradizionale)

📝 Ingredienti (per 2 persone)

• 180 g di spaghetti o linguine
• 15–20 ricci di mare freschi (oppure circa 100 g di polpa già estratta)
• 1 spicchio d’aglio
• Olio extravergine di oliva (di ottima qualità pugliese)
• Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)
• Sale (pochissimo)
• Pepe nero (facoltativo)
• Un cucchiaio di acqua di cottura della pasta

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👩‍🍳 Procedimento

1. Preparazione dei ricci
   Se usi i ricci freschi, aprili con cura con le forbici apposite o un coltellino. Raccogli la polpa arancione (le gonadi) con un cucchiaino e mettila da parte in una ciotolina. Filtrala con un colino fine se vuoi eliminare eventuali residui di sabbia.
2. Cottura della pasta
   Porta a ebollizione abbondante acqua leggermente salata. Cuoci gli spaghetti o le linguine al dente, tenendo da parte un mestolino di acqua di cottura.
3. Soffritto
   In una padella capiente, scalda 2–3 cucchiai di olio EVO con uno spicchio d’aglio leggermente schiacciato. Fallo dorare leggermente, poi toglilo.
4. Mantecatura
   Aggiungi la pasta scolata nella padella e un cucchiaio di acqua di cottura. Mescola energicamente per creare un’emulsione con l’olio.
5. Aggiunta dei ricci
   A fuoco spento, unisci la polpa dei ricci e mescola bene. Il calore residuo della pasta sarà sufficiente per scaldarli senza alterarne il sapore delicato.
6. Finitura
   Aggiungi eventualmente una spolverata di prezzemolo fresco tritato o un filo d’olio EVO a crudo. Servi subito.

💡 Consigli

• Non aggiungere formaggio: coprirebbe il sapore delicato del riccio.
• L’aggiunta di pepe è facoltativa, ma in Puglia spesso si preferisce senza per mantenere il gusto autentico del mare.
• Per un gusto più deciso, si può sfumare l’olio con un goccio di vino bianco secco, ma non è previsto nella ricetta tradizionale.