domenica 4 giugno 2017

ricette con il tarassaco - uova

ricette con il tarassaco - uova

dosi per 4 persone

ingredienti per ricette con tarassaco - uova

160 g di tarassaco mondato
8 uova
4 tuorli
2 cipollotti
burro
panna fresca
parmigiano grattugiato
mandorle a lamelle
aglio
olio extravergine di oliva
un pizzico di sale
un pizzico di pepe

preparazione

Mondate lavate il tarassaco e sminuzzatelo  mettetelo in una padella coperta con 2 spicchi di aglio in camicia, un filo di olio  sale. Imburrate abbondantemente  4 pirofile da forno.
Mescolate 2 uova con un tuorlo  sale pepe la quarta parte del tarassaco stufato un cucchiaio di panna e un cipollotto tritato. Quindi  versate il composto  in una pirofila  preparate le altre tre completate con formaggio e mandorle  quindi infornate a 175° per 20 minuti circa.
Portatele in tavola calda.

ricette con il tarassaco - uova

sabato 3 giugno 2017

lezioni di cucina - conoscere i crostacei

lezioni di cucina - conoscere i crostacei

Vivono i acqua hanno dieci zampe al termine delle quali alcuni hanno le chele  come astici scampi granchi e corazza chiamato anche carapace. L'addome è ricoperto  da un guscio che finisce con la coda a ventagli.

Per i grossi crostacei la legge impone che siano ancora vivi al momento dell'acquisto un trucco per vedere se  sono freschi  i più pesanti sono più freschi a parità di dimensioni. Quelli più piccoli non sono venduti vivi  la freschezza si vede dal colore bianco candido della carne  quasi trasparente. Non devono avere  ingiallimenti. Gli animali non freschi hanno una macchia scura nel tronco.
L'odore della testa  dovrà essere salmastro  senza odorare di ammoniaca, mai comprarli senza testa perché viene eliminata per nascondere il deterioramento.
Gli occhi devono essere di un nero intenso.
Dato che lo scarto è circa del 70% se acquistiamo  400 g di crostacei otterremo una polpa pulita per 120 g.

lezioni di cucinaPer pulirli sciacquarli gli scampi e gamberi si puliscono da crudi staccare la coda dalla testa che puù essere conservata per brodo zuppe.
Tagliare il guscio lungo i lati  o al centro  senza incidere la polpa  liberare la coda dal guscio  eliminare il budello nero.


Si possono preparare veramente tante ricette  lessati fritti arrostiti. Per l'aragosta e l'astice occorrono 18 minuti  25 per la granseola e 2 minuti per i gamberi e scampi

SCAMPO
polpa tenera e delicata un crostaceo dell'Adriatico  un via di mezzo tra aragosta e gambero
Si può preparare in umido alla griglia o fritto.

GRANSEOLA
Grosso granchio  dalla carne delicata e dolce buona lessata in insalate e sughi per la pasta.

ASTICE
Ha la carne più soda di quella dell'aragosta  e dal sapore più deciso gli esemplari meglio se pescati d'inverno. Ottime lessate.

ARAGOSTA

Quella del mediterraneo è la migliore ha carni più delicate  si gusta lessata  servita con salse arrostita o come condimento della pasta

GAMBERO ROSSO

E' più grosso ed proviene dall' Atlantico orientale molto saporito ideale per zuppe e umido.

MAZZANCOLLA

o gambero mediterraneo  colorazione maculata ottima carne

ALCUNE PREPARAZIONI

ARAGOSTA IN COUR BOUILLON
bollire per 30 minuti con una carota gambero sedano mezzo porro  prezzemolo alloro  sale poco vino bianco. Portare a cotture a 3/4 completare a fuoco spento.

BISQUE DI GAMBERI
600 g di gamberetti soffritti in burro con porro carota scalogno e timo. Fiammeggiare con cognac aggiungere 200 g di vino bianco 1,5 litri di acqua sale  cuocere per 35 minuti
passare la bisque frullare e unire 15 g di fecola 200 g di panna e far sobbollire 6 minuti

INSALATA DI GRANSEOLA
lessate la granseola spolpatela condire con limone olio sale pepe e prezzemolo 

SCAMPI AL CURRY
code di scampo infarinato soffritto nel burro  con scalogno tritato timo  rosolare per 1 minuto unire il curro sfumare con cognac fiammeggiare  bagnare con brodo vegetale  sale panna far restringere servire

erbe selvatiche in cucina

erbe selvatiche in cucina

sono ottime in insalata oppure come contorno per condire pasta  e torte salate.
Si raccolgono nei prati.

CRESCIONE
 ci sono due tipi di crescione quello  d'acqua o quello dei prati sono simili ma di specie diverse che crescono spontaneamente o vengono coltivate. Le loro foglie aromatiche  si gustano crude  mescolate in insalata  o lessate  per salse e ripieni

BORRAGGINE

Viene coltivata negli orti ma cresce spontaneamente  nei prati.
Si possono consumare le foglie che sono spesse e leggermente pelose. Ottima nelle preparazioni che si preparano con gli spinaci  si utilizza in ripieni zuppe minestre.
Scottata è ottima in padella con aglio olio e acciughe.

ACETOSA

E' una pianta che cresce spontanea ha un gusto fresco  leggermente acidulo  che conferisce un tocco particolare  alle insalate con cui di solito è mescolata.
Si può cucinare anche lessa da non confondere con acetosella che viene utilizzata in farmacologia.

ORTICA

Pianta spontanea spezzando le foglie può uscire un liquido  urticante.
Si utilizzano solo i teneri germogli che vanno però sempre cotti perché così perdono il liquido urticante. Ottima per risotti  o frittate.

TARASSACO

Conosciuto anche come dente di leone è molto diffusa nei prati e ai bordi delle strade. Ha un sapore amarognolo di solito si consuma cotto ma le foglioline più tenere sono buone anche crude in insalata.

ricetta zuppa d'orzo

 Ecco una ricetta per una deliziosa Zuppa d'Orzo , perfetta per le serate autunnali! Ingredienti (per 4 persone): 200 g di orzo perlato ...