domenica 27 settembre 2015

salsa di noci

pansoti alla salsa di noci
la salsa di noci è una salsa facile e di sicuro successo si può usare per condire la pasta fresca all'uovo soprattutto i famosi pansoti e ottima con le trofie alle castagne e per chi ama le noci può essere uno snack goloso con una fetta di pane.

dosi per 4 persone

20 gherigli di noci
una manciata di  pinoli
1 spicchio di aglio
1 confezione di panna da cucina
1 panino raffermo
1/2 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di olio
sale grosso

mettete i gherigli in acqua calda lasciandoli riposare alcuni minuti così sarà più facile pelarli.
mettete nel mortaio  l'aglio  un po' di sale grosso  i gherigli delle noci  e la mollica del panino ben bagnata nel latte  e poi strizzata pestate il tutto con cura in modo da ottenere una crema vellutata  passatela al setaccio  e mettete il ricavato  in una ciotola diluito con un po' di olio e mantecate con la panna. ecco pronta la nostra salsa

 


sabato 26 settembre 2015

gelatina di spritz


un famosissimo aperitivo lo spritz diventa solido con la gelatina ecco un modo divertente per servirlo

200ml di Aperol
150 ml di prosecco
50 nl di acqua tonica
8 g di gelatina in fogli
arancia per decorare

mettere la gelatina in acqua fredda per ammorbidirla
preparare lo spritz con prosecco acqua tonica e Aperol metterlo sul fuoco senza farlo bollire aggiungere la gelatina e farla sciogliere completamente servire la gelatina di spritz a piacere in bicchieri o tagliata a cubetti o messo in uno stampo guarnire a piacere

biscotti all'anice

i biscotti all'anice o anicini si preparano in molte regioni d'Italia ecco qui una versione della cucina genovese buonissimi e facilissimi da preparare


dosi per 4 persone

ingredienti

500 g di zucchero semolato
10 uova intere
1 bicchierino di acqua ai fiori di arancio
1 cucchiaio di semi di anice
400g  di farina  bianca tipo 00
burro per ungere

In una ciotola grande spaccate le uova versate i soli tuorli  e mescolateli con lo zucchero semolato  a parte montate a neve gli albumi  poi aggiungete i tuorli  i semi di anice e l'acqua aromatica  mescolate ancora con cura quindi runite per ultima la farina . Mescolate adagio  e lasciate riposare per 10 minuti
intanto ungere con il burro le pareti  di uno stampo  riempitelo di composto  spianate la superficie  e mettete a cuocere in forno già caldo  a 180° per 20 minuti  sfornate lo stampo  lasciate raffreddare completamente quindi una volta tolto l'impasto  tagliatelo a fettine infornate di nuovo  servite i biscotti all'anice freddi questi sono veramente bis cotti cioè cotti due volte ottimi per fine pasto ma anche per merenda e colazione

liquore al basilico

il liquore al basilico è un liquore un po' inusuale  ma da provare non è difficile ci vuole meno pazienza degli altri liquori perché dopo 15 giorni è pronto

ingredienti

30 foglie di basilico
1 litro di vino bianco
300g di alcool puro

mettete 30 foglie di basilico  a macerare nel vino bianco  di ottima qualità tipo moscato o malvasia  al quale avrete miscelato l'alcool  puro. Lasciate in infusione il liquore per 15' poi filtratelo.

acciughe marinate

le acciughe marinate sono un tipico antipasto genovese. E per realizzarlo è necessario che il pesce sia freschissimo 

dosi per 4 persone

ingredienti
 1 kg di acciughe
1/2 litro di olio
1 bicchiere di aceto di vino bianco
un ciuffo di prezzemolo
un ciuffo di basilico
sale e peperoncino tritato

pulite squamate ed eviscerate i pesci  asciugateli. metteteli in ordine  in un largo piatto da portata 
Versate l'aceto  con i sale e il peperoncino  sui filetti, e lasciate in infusione per  un'ora. Tritate finemente l'aglio  il basilico  e il prezzemolo spargeteli sopra i filetti e copriteli con olio, dopo un'ora le acciughe marinate sono pronte per essere servite

frittelle di zucchine

E' possibile accompagnare le frittelle con zucchine con  una salsa alla panna. Mescolate la panna con un po' di succo di limone  sale pepe ed erbe a piacere

dosi per 4 persone

ingredienti
750 g di patate
250 g di zucchine
1 presa di noce moscata
1
cucchiaino di origano
4 cucchiai di olio

cuocere le patate in acqua salata e lasciar raffreddare.
pelarle  e grattugiarle grossolanamente. Salare  e pepare pulire lavare grattugiare le zucchine.
Mescolarle  con le patate insaporire con noce moscata e origano.
scaldate l'olio  in una padella  versate un massa di composto sufficiente per 2 o 3 frittelle  e dorarle  per circa 6 minuti. Girare le frittelle e dorarle dall'altro lato

venerdì 25 settembre 2015

mousse al cioccolato bianco

fare attenzione che il cioccolato bianco si a liquido ma non troppo caldo  poiché l'albume non deve coagularsi.

dosi per 8 persone

ingredienti

3 uova
250 ml di panna
200g di cioccolato bianco
50 g di zucchero semolato
salsa al cioccolato

separate l'albume dal tuorlo  sbattete l'albume a neve. Far sciogliere  a bagnomaria il cioccolato sbattete i tuorli fino a che diventeranno schiumosi  poi incorporarli insieme con lo zucchero al cioccolato  fuso estratto dal bagnomaria.
In seguito  incorporare delicatamente la panna montata e l'albume a neve
Versate la mousse di cioccolato in una ciotola  e lasciate  riposare al freddo per una notte  formare  delle porzioni    decorare con la salsa al cioccolato.

succotash

il succotash è un piatto a base di fagioli in questa ricetta insieme alle patate Considerando che è un piatto economico divenne molto popolare durante la grande depressione degli Stati Uniti

dosi per 4 persone

ingredienti

2 cipolle
1 peperone
2 cucchiai di burro
2 patate
350 g di fagioli rossi
800g di pomodori
400g di mais
1 cucchiaino di zucchero
sale e pepe

preparare il Succotah. pelare e tritare le cipolle, pulire il peperone tagliarlo a cubetti
sciogliere il burro in una padella e rosolare le verdure.
Pelare  le patate e tagliarle. Aggiungere le patate con 250 ml di acqua alle verdure e lasciar cuocere a fuoco lento per 15'
scolate i fagioli e aggiungeteli in padella quindi lasciar cuocere per 15'
aggiungere i peperoni  il mais lo zucchero  aggiustare di sale e pepe ed ecco pronto il vostro
succotash

zuppa di carote

per la preparazione di questa zuppa di carote abbiamo usato il brodo ma per chi ama i sapori freschi e fruttati può sostituire 200ml di brodo con la stessa quantità di succo di arancia

dosi per 4 persone

ingredienti
1 cipolla
2 spicchi di aglio
3 carote
1 gambo di sedano
1,5 cm di radice di zenzero
2 cucchiai di olio di oliva
1 litro di brodo
1/2 mazzetto di coriandolo
sale e pepe
2 cucchiai di panna

pelate e tritate la cipolla l'aglio. Pelare le carote e tagliare il sedano  pelare e grattugiare la radice di zenzero.
Scaldare l'olio in una pentola e rosolare la cipolla l'aglio  aggiungere le carote  il sedano lo zenzero  e lasciate rosolare. aggiungere il brodo e lasciar cuocere per 30' 
In seguito passare le verdure  tritare il coriandolo  aggiungerlo  alla zuppa insaporire di sale e pepe.
portate ad ebollizione e guarnire con panna

mosto cotto

Il mosto cotto o sapa è un denso sciroppo  che si ottiene facendo bollire a lungo il mosto 
Viene chiamato vincotto ma erroneamente in quanto non è il vino che si fa bollire ma il succo d'uva prima che cominci a fermentare.
Il mosto cotto era noto e adoperato all'epoca romana come bevanda  mista  a neve. Nel medioevo  veniva impiegato  nei dolci  si aggiungeva acqua al mosto  e cuocendo si riduceva di 1/3  de volume iniziale veniva chiamato careno; se si faceva ridurre al 1/2 si chiamava defrito  o defurto
sapa se prodotto  dalla metà
Anticamente  ottenuto il cotto lo si lasciava riposare in un vaso sigillato per 30 giorni  pima di trasferirlo  nei recipienti di servizio  oggi in vasi di creta  per una decina di giorni poi in bottiglie  ben turate
Il mosto cotto  è un ottimo dolcificante  per dolci pugliesi  ma viene usato anche come medicinale nelle infezioni delle vie respiratorie.
In Puglia è chiamato  cutte  o cuttu, Da paese a paese variano  i metodi di preparazione 
questo è quello più semplice : togliere dal grappolo gli acini di uva  bianca si pestano in un grosso  setaccio di fero a buchi piccolissimi  appoggiato  su una caldaia di rame non stagnata o su una grossa pentola di alluminio: IL mosto  che si ricava si mette a cuocere a fuoco lento togliendo la schiuma quando  viene a galla. Quando il mosto  si sarà ridotto  nella quantità di 1/2  rispetto a quella iniziale la cottura sarà raggiunta.
Comunque  si può farne la verifica facendo cadere qualche goccia su un piatto  se strisciandovi  con dito si forma un canaletto  che non si ricompone la cottura è quella giusta.
Si passa poi il vaso di creta e si procede come si è detto avanti .
Quando cuoce il mosto è proibito  secondo la credenza popolare  a qualunque donna estranea alla famiglia  e che si trovi nel periodo mestruale  essere presente perché il mosto  cotto si guasterebbe  nella bottiglia si formerebbero due strati  uno di zucchero e uno acquoso in superficie

giovedì 24 settembre 2015

grappa alla ruta

Nonostante le proprietà curative della ruta soprattutto in infusioni è sconsigliabile toccarla a mani nude perché provoca rossori e bolle e anche ingerirla perché provoca irritazioni
Invece la ruta è molto utilizzata nella preparazione di una grappa deliziosa.

ingredienti

1 litro di grappa almeno a 40°
2 ramoscelli di ruta
3 foglie di basilico

dopo aver unito alla grappa i ramoscelli di ruta  e le foglie di basilico  tappate il bottiglione e lasciate macerare per 11 giorni, ricordando di scuotere spesso la grappa.
Filtrare nelle bottiglie  ma conservate i ramoscelli di ruta che andranno poi rimessi nella grappa lasciar riposare 2 mesi.


ricetta pasta con carciofi e salsiccia

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