lunedì 24 agosto 2015

tortilla ai peperoni

dosi per 4 persone
ingredienti
600g di patate
2 cipolle
250 g di peperone verde
120 g di salsiccia napoletana
6 uova
 olio sale e pepe

cuocete le patate per 10' in acqua bollente  tagliate le cipolle a mezze rondelle e il peperone a stri
scioline e rosolateli in 5 cucchiai di olio in un padella che vada anche in forno per 2'  saltate unite le patate pelate e affettate e la salsiccia  a fettine infine fate insaporire  per 2' 
In una ciotola battete le uova  con sale e pepe  amalgamatevi  le verdure poi rimettete tutto in padella sul fuoco
fate rapprendere  la tortilla per un minuto poi infornatela a 160° per 30'  servite a piacere con insalatina

la cucina inaspettata - porchetta di pollo

dosi per  8 persone

ingredienti
600  di petto di pollo
250 g di polpa di coscia di pollo
200g di luganega (salsiccia a nastro
200g di pancetta a fette
rosmarino  semi di finocchio
sale e pepe

disossate il pollo circa 600g e stendetelo a rettangolo il più possibile compatto  250g di coscia disossata tagliatela a pezzetti 
spellate la luganega  lavoratela con i semi di finocchio  pestati sale e pepe e rosmarino tritato mescolatela alla polpa di coscia fatene un salame e mettetelo sulla carne di pollo che arrotolerete  chiudete il rotolo  bardatelo con fette di pancetta  legatelo con spago da cucina infornatelo a 180à per 45'  sfornate e fate raffreddare il rotolo in frigo  affettatelo  e servite a piacere

crema di ceci con palline di patate

dosi per 4 persone

ingredienti

400g di ceci in scatola
350 g di patate
60 g di olive nere
un pomodoro
prezzemolo
aglio  origano  basilico
olio sale pepe

snocciolare le olive tritatele  lessate le patate  per 30'  poi sbucciatele  e unitevi un ciuffo di prezzemolo  tritato con un pezzetto di aglio le olive  sale pepe schiacciate tutto con lo schiacciapatate poi mescolate
dividete il composto in piccole porzioni  e distribuitele su un vassoio unto di olio conditele e passatele tra le mani a formare delle palline   spolveratele con origano e pepe e copritele r
frullate i ceci con il loro liquido di  con mezzo  mestolo di acqua  2 cucchiai di olio sale  ottenendo una crema 
distribuite la crema  nei piatti e completate con le palline  di patate e dadini di pomodoro foglie di basilico pepe e un giro di olio

entrecote con zucchine e champignon

dosi per 4 persone

ingredienti

un entrecôte 700g
100g di champignon
100 g di zucchine
40 g di olio
uno spicchio di aglio
erbe aromatiche timo rosmarino maggiorana 
aceto
sale e pepe

con 20 g di  olio un cucchiaio di aceto e un pizzico di sale fate un'emulsione e lasciate macerare per 10' l'aglio
nell'olio rimasto  mettete n cucchiaino di trito di erbe aromatiche e una generosa macinata di pepe ungete bene l'entrecôte  e lasciatela marinare  per 10' 
affettate sottilmente la zucchine e gli champignon  sulla griglia ben calda cuocete la carne per 5'  per lato ungendola con l'olio della marinata salandola a fine cottura  eliminate l'aglio  e con l'emulsione condite le due verdure  che servirete con l'entrecôte

domenica 23 agosto 2015

conoscere i funghi - dove e quando spuntano ?

morchella
Non tutte le specie di funghi vegetano in uno stesso luogo  e nello stesso tempo
il luogo e il tempo nel quale una certa specie di funghi viene a maturazione si dice habitat  della medesima
benché certi funghi come alcune specie del genere TYOSTOMA  vegetino anche nel deserto tuttavia  più favorevoli ai funghi in genere sono terreni di colore scuro  dei boschi ricchi di umidità delle sono temperate
D'estate e autunno  vi fruttificano migliaia di macromiceti
poche sono le specie che fruttificano in primavera  e tra esse ricordiamo le eccellenti Morchelle e meno ancora quelle invernali  tra le quali ricordiamo  la COLLYBIA VELUTIPES  E L'HYGROPHORUS MARZUOLUS entrambi commestibili e gustosi 
ora i cercatori di professione conoscono non solo i luoghi ma anche il tmepo buono per i funghi e salutano con soddisfazione le piogge soprattutto quelle estive e dell'inizio di autunno  cui tenga dietro qualche bella giornata di sole  e notti tiepide e senza vento
il micelio infatti ha bisogno di acqua 
colllybia velutipes
hygrophorus marzuolus
invece i carpofori sovente si formano appena il micelio  inizia  a trovarsi in condizioni sfavorevoli ossia comincia ad accusare la mancanza dell'acqua si direbbe che sentendosi allora prossimo alla morte o all'inazione  raccolga le  riserve prudentemente immagazzinate nel tempo buono e produca il frutto che produrrà a sua volta i semi  necessari alla perpetuazione della specie
Il micelio può  rinnovarsi nello stesso terreno anche per più anni  anche per secoli  dando origine a cerchi concentrici sempre più larghi detti cerchi delle streghe
I Boletus granulatus esige i pini  e solo alberetti giovani  invece il Boletus Luteus  esige pini che hanno almeno dieci anni
Il Boletus elegans il Boletus viscidus e cavipes esigono larici  mentre il Boleturs aereus cresce nei boschi purchè di latifoglie  non potrebbe vivere tra le conifere insomma ogni fungo ha il suo proprio habitat

la cucina ecuadoriana - misto con cipolla e patacones

tipici della cucina ecuadoriana sono le cipolle abbondanti e i patacones che sono fettine di platano fritte che accompagnano molti piatti tanto che esiste anche al pataconera  l'attrezzo per schiacciarle

dosi per 4 persone

ingredienti
400g di riso
350 g di cipolla rosso
280 g di platano verde
200g di pomodoro
32 code di gambero
2 lime
uno spicchio di aglio
prezzemolo
coriandolo
paprica piccante
olio  sale

fate marinare per 1 ora in frigo  i gamberi sgusciati con paprica   un trito di prezzemolo e coriandolo aglio peperoncino a piacere  e il succo di lime poi infilateli su 8 stecchi  e cuoceteli alla griglia 2' per lato
tagliate le cipolle con la mandolina  lasciatele  a bagno in acqua  per 15'  poi mescolatele con il pomodoro  a dadini  il succo di lime  olio e sale
sbucciate e tagliate  a fettine il platano friggete per 10' poi schiacciatele  con un pestacarne o con la pataconera  friggere per 2' ancora
lessare il riso in acqua salata  pressatelo in stampini e s
ervitelo guarnito di pomodori  con i gamberi i patacones e il misto di cipolla

tartufi di mare marinati

dosi per 4 persone

ingredienti

20 tartufi di mare  1 kg
4 pomodori 430 g
2 fette di pane toscano
1 limone
dragoncello
lattughino
martini dry
olio sale

fate spurgare i tartufi di mare per 2 ore in acqua  poi apriteli raccoglieteli in una ciotola con il loro liquido un rametto di dragoncello e Martini dry  fino a coprirli  sigillateli con la pellicola e metteteli in frigo a marinare per 1 ora  per farli aromatizzare
incidete i pomodori scottateli in acqua bollente  per 1'  pelateli tagliateli a pezzetti poi passateli al passa verdure  ponete la passata a sgocciolare in un setaccio con luna garza per 2 ore  per togliere l'umidità  conditela con10g di olio  condite il pane con un filo di olio  e infornatelo a 220à per 10'  tagliatelo poi a cubetti  e insaporitelo con un altro po' di  olio e sale
distribuite in 4 ciotole  la passate i tartufi sgocciolati dalla marinata e i cubetti di pane
tostato  completate con un'emulsione di  3 cucchiaini di olio  uno di succo di limone e sale e servire con lattughino e scorza grattugiata 

cannolicchi e crema di fagioli

dosi per 4 persone

ingredienti

20 cannolicchi 400g
una scatola di fagioli cannellini
10 g di pinoli
4 pomodorini
peperone giallo
paprica
basilico prezzemolo
timo aglio
vino bianco secco
olio sale e pepe

frullate in crema i cannellini con il loro liquido un ciuffo di basilico e uno di prezzemolo  tritati
2 rondelle di aglio 20 g di olio sale e pepe
incidete i pomodorini  poneteli su una teglia  coperta di carta da forno conditeli con olio e sale e infornateli a 220 à per 10'
fate spurgare per 2-3 ore i cannolicchi in acqua poi raccoglieteli in un tegame con un rametto di timo  mezzo bicchiere di vino e mezzo di acqua
coperchiateli  e  fateli aprire sul fuoco per 2' 
una volta tiepidi  eliminate i gusci  (conservatene qualcuno per decorazione) 
tostate i pinoli in forno a 180° per 5'  servite i cannolicchi sgusciati  sulla crema di fagioli completando con un pomodorino pinoli  e peperone giallo a dadini  condite con olio un pizzico di paprica e decorate con i gusci tenuti da parte

Conoscere i funghi - come vegetano ?

Dalla voce greca Myketes i funghi sono scientificamente detti miceti  e micologia dicesi la scienza che li studia 
sono di moltissime specie  oltre centomila il  maggior numero  delle quali di funghi microscopici  benché invisibili ad occhio nudo  non per questo sono di poca importanza si pensi all'importanza dei lieviti  senza i quali non potremmo fare il pane nelil vino  si pensi all'importanza delle muffe  senza dei quali non avremmo il Gorgonzola  il Roquefort  ma neppure la penicillina e tanti altri antibiotici  di larghissimo impiego 
i funghi macroscopici sono commestibili  velenosi  anche mortiferi come l'amanita phalloides perché questo tipo di fungo è tanto diffuso  perché molti la colpiscono con un calcio  o con un bastone  così favoriscono la diffusione  poiché nelle lamelle disposte sotto il cappello  anche se ridotti in frammenti diffondono  sul terreno i semi le spore del fungo
le spore sono microscopiche  e a prima vista  anche al microscopico  ordinario sembrano tutte uguali di fatto sono maschili e femminili
cadute sul terreno  adatto ognuna si sviluppa dando origine a un filamento  di più cellule  detto ifa o anche micelio primario  maschile associandosi a un micelio primario femminile  dà origine a un micelio secondario cioè a una nuova pianta fungina
I funghi che noi cogliamo  infatti non sono altro che  il frutto   della pianta -fungo  celata nel terreno o tronco  o ceppo
La pianta fungo può riprodursi  anche in altri modi  mediante un conidio  spora che cresce direttamente su micelio  ed è da solo completo  e sufficiente a produrre un micelio secondario  o mediante propaggine del micelio  che si separa dal micelio madre per far parte a se stessa
così quando un micelio secondario  si a sufficientemente sviluppato  è in grado di dare frutto destinato a perpetuare  la specie
si è parlato di lamelle ma può assumere  forme varie  per esempio nel genere Boletus è costituito a da tuboli  nel genere Hydnum da aculei  e in altri generi si presenta formato in altri modi
A volte le spore maturano  sulla sommità di supporti  chiamati basidi altre volte in sacchetti chiamati aschi
Basidio significa sopporto asco significa otre
I funghi con basidi vengono raccolti nella classe dei Basidiomiceti quelli con aschi nella classe degli Acscomiceti 
Queste due classi  vengono suddivisi in ordini famiglie generi poi i generi vengono divisi in specie in base a vari caratteri tra i quali  ha grande importanza il colore delle spore  in massa colore precisato  nella singola specie  salvo qualche rara eccezione ove la precisazione non ha importanza
i funghi sono frutti di una pianta che però è priva di clorofilla che dà il colore verde alle foglie 
quindi il fungo deve trovare nell'ambiente l'alimento che gli serve per vivere già preparato questo modo di vivere si chiama simbiosi ed avviene mediante  le micorizze associazioni delle ife del fungo con le radici della piante che alimenta il medesimo
alcuni  compromettono la vitalità della pianta si chiamano parassiti poi quando la pianta muore si cibano del suo legno diventano saprofiti

sabato 22 agosto 2015

la cucina golosa - girandole ai quattro gusti

dosi per  24 pezzi

ingredienti

130 g di zucchero
100g di farina
100g di confettura di  albicocche
100g di confettura di pesche
100g di confettura di fragole
100 g di nutella
30 g di granella di mandorle
30 g di pistacchi  tritati
30 g di granella di zucchero
4 uova
codette
burro e farina sale

lavorate le uova con lo zucchero  in un bagnomaria bollente  per 3'  poi versatele in una ciotola  e lavorate con le fruste elettriche  per 10'  fino a che il composto non  si sarà raffreddato
infine unite la farina e un pizzico di sale  mescolando delicatamente dal basso verso l'alto 
rivestite 2 placche da forno  con un foglio di carta da forno e  imburrato e infarinato  versatevi l'impasto  livellatelo e infornatelo a 160° per 36' 
sfornate dividete ogni teglia in due  e spalmate  ogni  rettangolo ottenuto singolarmente   con le tre  confetture e la nutella
arrotolate  e passate i rotoli nella granella nelle codette e  avvolgete poi i rotoli nella  pellicola e fate raffreddare in frigo  per 2 ore
dividete ogni in 6 girandole e servite  infilate in lunghi stecchini con  palline di frutta di stagione

cavatelli alla pastora

dosi per  4 persone

ingredienti

350 g d pasta formato cavatelli
1 barattolo di pelati
200g di ricotta  di pecora
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio
olio sale  pepe
pecorino
1/2 cucchiaino di zucchero

mettete a bollire l'acqua per i cavatelli  nel frattempo  in una casseruola raccogliete i pelati  l'aglio interno  il sale e lo zucchero 
portate ad ebollizione  e fate cuocere la salsa  una volta pronta eliminate l'aglio  e la cipolla e aggiustate di sale
lessate la pasta  in acqua salata e scolatela nella padella del sugo unite la ricotta  condite bene
servite la pasta completando con il pecorino  e il pepe

scuola di cucina - la marinatura delle verdure

scuola di cucina - la marinatura delle verdure  La marinatura è una tecnica utilizzata in cucina per conservare, ma anche per dare sapore, o...